lunedì 20 aprile 2009

vivere in giappone, vol. 4 - Riflessioni

Ieri me ne sono andata una una delle solite feste piene di francesi degli ultimi tempi.

Lì c'erano anche due giapponesi di quelle atipiche, vale a dire gente che ha vissuto all'estero e parla una lingua straniera.

È sempre un piacere conoscere queste persone, pensano in modo normale, non paranoico...

Non poteva ovviamente non venire fuori il discorso sui giapponesi e le loro relazioni interpersonali inesistenti.

Perché, effettivamente, è difficile diventare amico di un giapponese.

Sarà che noi abbiamo un modo di vivere la cosa tutto diverso, ma è davvero difficilissimo. Soprattutto se si parla di un'amicizia come la intendiamo noi. Non parlo delle amicizie quelle da anima gemella, ma di quelle normali, gente che frequenti perché + SIMPATICA, ti ci trovi bene, ti ci diverti e gli vuoi pure bene.

Forse noi siamo troppo sbrigativi?

Ma almeno per me, non importa da quanto tempo conosco una persona, quanto come mi ci trovo. Ci possiamo conoscere da 5 minuti e comportare già come vecchi amici.

E non credo sia lo stare lontano da tutti gli amici che si aveva prima, che porta a questo. Se con qualcuno mi ci trovo bene, ci entro in confidenza e basta. Non è normale?

Per loro no, evidentemente.

È amaro e deludente.

Eppure, si diceva ieri con le due giapponesi, sono sicura che loro ci invidiano a morte questo entrare facilmente in contatto con gli altri.

Loro vorrebbero, ma sono troppo inibiti e non ci riescono. È troppo per loro.

Che vite tristi che devono fare.....



E dopotutto, cerca cerca, un equivalente del concetto di "simpatia" - "simpatico", io in giapponese non l'ho ancora trovato.

Come si può entrare in confidenza con gente che non ha un modo per dire: "tu mi sei simpatico"??

domenica 19 aprile 2009

un anno!

Signori e signori, oggi è UN ANNO preciso dal mio arrivo a Tokyo!

Sono giunta il 18 aprile del 2008 in un giorno di pioggia che mi aveva fatto odiare l'intera umanità, e anche oggi il tempo non è che sia 'sta perla... Però non piove!

Il bilancio mi pare ottimo, al momento, quindi per ora me ne resto qua a fare quello che sto facendo a oltranza...

oh yea!!!

Buon anniversario a me!

venerdì 17 aprile 2009

Kyotoooo!!!

Yea!

A inizio mese mi sono presa ben TRE giorni di vacanza, e me ne sono andata a kyoto con mia madre.

Lì ho incontrato fortuitamente anche l'Mc.

Kyoto era davvero un fiore, di modo di dire e di fatto, tutti i ciliegi erano in piena fioritura!

Essendo la seconda volta siamo andate con graaaaaande calma e ho visto solo ciò che volevo proprio vedere o rivedere.

Per esempio, il Sanjusangendo, con i 1001 kannon, e il kiyomizudera, illuminato di notte con i ciliegi fioriti.

Ho avuto anche occasione di partecipare alla festa  di Gion!!!

E poi passeggiate per stradine di sera con ciliegi fioriti illuminati con maestria.

Ma andiamo con ordine. Siamo andate col mitico biglietto per i giovani, quindi 8 ore e mezza di treno circa.

Vista dal treno del monte Fuji  ,

 passaggio per Sekigahara come l'altra volta, e poi finalmente, Kyoto!

Ci ha accolto la solita "bellissima" torre di Kyoto



in tutto il suo splendore (che in realtà la notte è bella!) e ce ne siamo andate al nostro ryokan a posare i bagagli.

Poi passeggiata bighellonando    (altrimenti detto, fare burabura) quando ci siamo imbattute in una stradina con un ruscello su cui dei ciliegi in fiore si tendevano. il tutto sapientemente illuminato dal ruscello medesimo con dei fari. Meraviglioso.